Festa della Presentazione del Signore al Tempio 'Candelora'
Dal 02 Febbraio al 09 Febbraio 2024
É nel Tempio di Gerusalemme che ha inizio l'Evangelo di Gesù Cristo secondo Luca. É al
Tempio che Gesù pronuncia le sue prime parole. È nel Tempio che l'opera di Luca si conclude con i discepoli pieni di gioia che benedicono Dio. É al Tempio, oggi, che Gesù incontra Israele nell'obbedienza radicale alla Legge di Mosè. Sì, il Tempio - il luogo dove dimora la Shekhinah, la presenza di Dio in mezzo al suo popolo - è per Luca il luogo dell'incontro di Gesù con il suo popolo nella preghiera. Il Tempio è il luogo dell'Emmanuele, del Dio con noi. Il Vangelo ci dice che la presentazione di Gesù al Tempio è un compimento, una pienezza di giorni che vede la consolazione d'Israele estendersi a 'tutti i popoli'. É un compimento e una pienezza che fanno della gloria di Israele una luce per i pagani. Se alla sua nascita non c'era un posto per lui nelle case di Betlemme, al compimento dei quaranta giorni, Gesù è accolto nella casa di Dio, al cuore del suo popolo e di fronte a tutte le nazioni, in quel luogo dove Gesù dodicenne verrà a manifestarsi come figlio, nella casa del Padre suo. Per Luca Gesù è a casa sua nel Tempio di Gerusalemme, là dove ascolterà e interrogherà i maestri d'Israele, là dove trascorrerà gli ultimi giorni della sua vita, insegnando. Portato al Tempio da Maria e Giuseppe, Gesù incontra Simeone, quest'uomo di Gerusalemme giusto e credente. In lui, Gesù incontra l'attesa della consolazione d'Israele! Spesso si leggono unilateralmente gli incontri di Gesù come incontri dell'uomo con Dio, dimenticandosi l'altra prospettiva possibile, quella di Dio divenuto uomo che incontra l'uomo chiamato a diventare Dio. Certo, mosso dallo Spirito Simeone viene al Tempio, vede con i suoi occhi e può prendere tra le sue braccia il Cristo del Signore; ma è anche Gesù che portato nelle braccia dei suoi genitori che incontra l'attesa d'Israele! Lui che è il compimento di questa attesa, si sente portato dalle braccia di questa attesa come era stato portato nel grembo di sua madre verso l'incontro con tutta l'attesa dei profeti. É l'esaudimento dell'attesa che colma i nostri giorni, ciascuno dei nostri giorni, a condizione però che i nostri occhi sappiano riconoscere e le nostre braccia sappiano accogliere la salvezza di Dio in Cristo Gesù.
LITURGIE
Dom. 02 FESTA DELLA PRESENTAZIONE DEL SIGNORE AL TEMPIO
Giornata Mondiale della Vita Consacrata
SS. Messe: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 16.30 - 18.00
Tutte le S. Messe inizieranno con la benedizione delle candele e con l'ingresso solenne.
Lun. 03 San Biagio, vescovo e martire
Eccezionalmente, ci sarà anche la S. Messa delle 08.30 SS. Messe 08.30 e 18.00: benedizione della frutta
Mar. 04 Feria del tempo ordinario
Merc. 05 Sant'Agata, vergine e martire
Giov. 06 Santi Paolo Miki, presbitero, e compagni martiri
- ore 16.00-17.45, in Cappella del S. Cuore, Adorazione Eucaristica
Ven. 07 Feria del tempo ordinario
Sab. 08 Santa Maria in Sabato
S. Messa ore 18.00: Messa vespertina nella vigilia
Dom. 09 5^ DOMENICA del TEMPO ORDINARIO
SS. Messe: 7.30 - 9.30 - 11.00 - 16.30 - 18.00
- ore 12.00, Battesimo di Métte Leonardo
INCONTRI
Merc. 05 - ore 20.30, a Villa Giovanna (Gallio), si riuniscono le presidenze dei consigli pastorali vicariali per parlare del tema sinodale delle collaborazioni pastorali.
Pellegrinaggi a Roma per il Giubileo
Ci sono ancora diversi posti per il Pellegrinaggio Giubilare a Roma dal 12 al 15 maggio. Chi è interessato, può ancora iscriversi entro Sabato 12 Aprile presso l'ufficio parrocchiale della canonica (piazza Reggenza, 16), dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 12.00, versando una caparra di prenotazione di 100? (quota totale di partecipazione: 375 ? a persona).
Il VANGELO della Presentazione del Signore al Tempio
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore - come è scritto nella legge del Signore: «Ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore» - e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.
Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d'Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch'egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:
«Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israele».
Il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione - e anche a te una spada trafiggerà l'anima -, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».
C'era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme. Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nàzaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui. Lc 2, 22-40
Buste di Natale
Sono stati raccolti 5970,00 dalle buste consegnate alle famiglie per Natale. Un grande grazie a tutti per la vostra generosità.
Per CELEBRARE il SACRAMENTO del PERDONO (DUOMO)
Mercoledì, Venerdì, Sabato: ore 9.30 - 10.30
+ RICORDIAMO I NOSTRI MORTI NELLA CELEBRAZIONE DELLA MESSA
Lun. 03 - ore 08.30 - ore 18.00 Carli Giovanni , Casagrande Maria e figli def.ti + Carturan Lino + Basso Mario (betle) + Rodeghiero Giuseppe + Benetti Zoraide, Umberto e Sergio + Pertile Ines, Angela, Maria, Domenico, Giovanni e Rigoni Caterina + Maurizo, Maria, Angelo, Rolando, Giovannina, Marilena, Sante, Maria, Claudio, Giorgio, Evaristo, Anna, Josè Maria, Mattia, Michela, Corrado, Rosetta, suor Luciana, padre Giovanni, Ildefonso, Vincenza e def.ti fam. Rigoni, Mosele, Costa, Carli, Boscolo, Rader e Polato
Mar. 04 - ore 8.30 Rodeghiero Annamaria, Narciso, Giuseppe e def.ti fam. Frigo, Stella e Rodeghiero - ore 18.00 Bruna e Cristiano + Rigoni Andrea, Rina, Benetti Piero, Cristina, Gianni, Eusebio e Segafredo Antonio + Morello Fermo, Giorgio, Nebea Rosa, Sartori Maria e Mosele Teresina
Mer. 05 - ore 8.30 Bernar Diego, Teresa, Maria, Dino e Maurizio- ore 18.00 7° Rela Sergio + Bonomo Olindo, Gios Aurora, Renzo e def.ti fam. Bonomo e Angius + Rigoni Germano e Fausta + Dalle Ave Maria e Giovanna + Contri Antonio (Rino), Pertile Angelo e def.ti fam. Pertile
Giov. 06 - ore 8.30 Rigon Giovanni + Giulio e Prima - ore 18.00 Graziella, Gianpaolo e def.ti fam. Cirpetti e Rodeghiero + Rigoni Germano, Dalle Ave Giovanna, Rigoni Fausta e Dalle Ave Maria + Mosele Lamberto, Schiavon Giuseppe e def.ti fam. Mosele e Schiavon
Ven. 07 - ore 8.30 Cunico Amedeo + Cesare - ore 18.00 (a) Longhini Andrea e def.ti fam.Longhini e Mosele + Fernando, Giovanni, Gianluigi, Mario, Massimo e Amedeo + (a) Campaci Dino, Paganin Adriano e def.ti fam. Campaci, Paganin e Carli
Sab. 08 - ore 8.30 Fracaro Vittorio (ges) e Mirella + Pinaroli Giuseppe e def.ti fam. Pinaroli + Fracaro Domitilla, Gialindo, Francesca e def.ti fam. Fracaro + Frigo Giovanna, Pietro, suor Celsa, Anna e Giacomina
S. MESSE A CAMPOROVERE:
Mercoledì, ore 17.00; Sabato, ore 18.00; Domenica, ore 10.30.